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lunedì 19 aprile 2010

Ribellione del Pianeta

Fratelli, questo è un messaggio per tutti gli uomini di fede, per tutti coloro che credono nella Creazione Divina Universale e che credono in nostro Signore Gesù Cristo.
Fratelli, aprite gli occhi, non vedete tutto quello che sta veramente accadendo sulla terra: la natura di madre terra si sta ribellando, stanno accadendo fenomeni molto pericolosi che mettono in pericolo non solo il pianeta ma anche gli uomini.
Il tempo passa e i fenomeni si moltiplicano, noi che viviamo in altri pianeti siamo in allerta e siamo pronti per un eventuale intervento anche se sappiamo che in questo periodo ci sarebbe poco da salvare.
Anche noi fratelli del cosmo in questo periodo ci poniamo il problema di cosa si può dire di più di quello che vi è già stato detto sia a voi umanità che ai grandi della terra che poco o quasi nulla stanno facendo per aiutare gli uomini a salvarsi dal grave pericolo che incombe sul pianeta.
Il nostro motto di questo periodo è: allerta e pronti per l'atterraggio per salvare gli uomini che credono in noi.
Questo sta accadendo, ma voi fratelli continuate a vivere come se niente fosse, non vedete la ribellione del pianeta, vivete su una potente bomba atomica che sta per scoppiare, è solo questione di poco tempo, tutti i vulcani del mondo intero stanno aprendo le loro bocche, il calore dei vulcani sta sciogliendo i ghiacciai e il mare si gonfia sempre di più, l’acqua corrode tutto il terreno sgretolando terra e rocce, e voi cosa fate...Niente!
Questo è un avvertimento: sappiate che l’uomo con un solo atto di umiltà potrebbe assecondare il bisogno che ha il pianeta, perché la terra è composta di Particelle Divine e ha bisogno di Amore e Rispetto.
Io sono Noemi l’Angelo della Speranza e sono sempre pronto nel credere che qualcosa di buono accadrà per fermare la ribellione della terra.
Solo Dio sa tutto.
Anch’io mi chiedo: come potrebbe l’uomo giungere a Dio in così poco tempo? Io spero di si comunque io i miei fratelli li salverò tutti.
Noi siamo una schiera di Angeli comandati da Gesù e Gesù è figlio della terra e io dico che Gesù farà in tempo a salvare il pianeta.
Con grande affetto, vi abbraccio tutti.

                                                               Noemi



                                                                            

lunedì 12 aprile 2010

Essenza della Pasqua e del giorno dell'angelo

Il giorno di Pasqua è il giorno Santo.
Gesù è resuscitato, è tornato a nuova vita, ha deposto la sua croce e ha raccolto quello che di più bello ha lasciato sulla terra, è andato verso Dio, lontano da chi non gli aveva creduto, lontano da chi non lo aveva riconosciuto ma prima con tutta la sua forza e pieno di luce è apparso ai suoi Discepoli dicendo loro: il mio compito è finito ora inizia il vostro, gridate al mondo che Gesù è risorto ed è tornato nel luogo da cui è partito prima di venire sulla terra. Allargò le braccia col suo candito vestito e disse: io sosterrò il mondo terreno fino alla fine dei tempi con l'aiuto del Padre che è in me, io mi sono posto in lui e insieme saremo in voi.
Il lunedì dopo la Pasqua è il giorno dedicato al ricordo degli Angeli.
Gli Angeli sono le colonne che sorreggono l'intero universo, il loro compito è quello di stare a fianco del fratello per proteggerlo e dargli la forza di camminare per la retta via, per andare verso Gesù e ricordare il Cristo venuto sulla terra e attraverso Lui ricordare e credere in Dio l'Onnipotente.
Dio ha dato vita alla vita, ha donato i semi per crescere, ha seminato amore, ha dato libertà e giustizia, ha segnato in ogni uomo l'impronta del proprio talento e gli ha donato l'intelligenza per giungere alla conoscenza, alla consapevolezza, alla sapienza e alla rinascita.
Quest'anno Gesù, nella sua venuta invisibile in mezzo a tutti gli esseri che vivono sulla terra, ha incontrato molte anime che già lo hanno accolto, venerato e ringraziato e anche quando l'invisibile diventa visibile voi non lo vedete ma Gesù ha visto tutto: l'uomo terreno è cresciuto, è più consapevole della storia di Gesù, c'è stato un grande risveglio e una grande partecipazione nel ricordo della venuta di Gesù sulla terra, molti lo hanno acclamato per la Sua Potenza.
Gesù quest'anno ha portato luce, amore e dei semi divini che daranno buoni frutti: i fiori brilleranno di colori stupendi e la natura sarà talmente verde che sprigionerà ossigeno divino che ossigenerà i corpi sottili che vibrano dentro di voi e questi daranno vigore al vostro corpo fisico.
Questo ha fatto Gesù: ha seminato amore, sappiatelo cogliere, guardate la natura e pensate a Gesù in mezzo a noi fratelli di luce e a voi fratelli di terra.
Il giorno di Pasqua è una gioia per tutti, come Gesù rinasce a nuova vita, ogni uomo rinasce: questa è la verità che Gesù portò come messaggio del Padre. 
Fratelli non dovete temere, abolite la paura, la speranza, con la venuta del Cristo, è diventata certezza e con questo augurio fratelli vi abbraccio.
     
                                                               Noemi

                                                                                        

lunedì 5 aprile 2010

Chiedete, parola di Gesù

La prima domenica dopo Pasqua Gesù raggiunse il luogo dove aveva dimorato prima di scendere sulla terra.
Il Messia è giunto tra gli uomini della terra per parlare del grande dono che ogni uomo ha dentro di se, nel suo cuore: il grande amore del Padre Celeste, il creatore del tutto.
Gesù sulla terra non fu glorificato ma dopo la sua resurrezione, nella prima domenica dopo la pasqua, nell'alto dei cieli Gesù fu accolto dal Padre, Glorificato e Vestito di tutta la sua Grandezza  e mentre nel cielo avveniva questa grande manifestazione di Grazia verso Gesù, sulla terra scendevano raggi di luce partendo dal rosso acceso del sangue di Gesù e via via attenuandosi di tono fino al colore dell'ultimo raggio che rappresenta l'acqua, la purificazione: il battesimo di Gesù in mezzo ai fratelli della terra.
Grande ricchezza per il suo cuore fu quando Gesù sentì e vide un fratello rivolgersi a Lui chiedendogli grazia e grande beatificazione fu il vedere di non essere stato mai dimenticato.
Chiedete, fratelli, voi che credete in me sarete glorificati e graziati di quello che voi chiedete.
Io sono il buon pastore e amo il mio gregge con tutto il mio cuore, quel sangue uscito dal mio petto è segno di vita, di vita eterna, io sono sempre presente e vi prego di chiedere che vi sarà dato.
Oggi venerdì, otto giorni dopo la sua scomparsa dalla terra, Gesù dice questo ai fratelli: chiedete.
Parola di Gesù.

                                                                   Noemi