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mercoledì 28 giugno 2006

Chiesa madre o matrigna?

Fratelli, anche la chiesa viene manipolata a secondo di quello che la società esige e questo non è giusto, essa sa la verità, Gesù ha lasciato tutto alla chiesa, ha depositato nelle mani dei maestri di vita tutto il suo sapere.
Nei pochi anni che Gesù ha vissuto sulla terra ha lasciato tutto ai discepoli e i discepoli a secondo della loro proprietà di linguaggio o del proprio talento nello scrivere hanno trasmesso all’uomo la parabola di Gesù, Io sono la verità disse Gesù e questo conta anche per noi fratelli di luce che viviamo in alte sfere illuminati dalla coscienza divina e che seguiamo il cammino cristico, noi cerchiamo con i nostri messaggi di mandare luce nel misterioso e buio cammino di madre terra che ogni giorno genera e rigenera la qualità della terra che ha in se il seme per la continuità della vita.
Fratelli, i valori della vita sono poco presenti nell’insegnamento e nella virtualità del cammino di vita, solo quando l’uomo ha raggiunto la propria consapevolezza e sa esprimersi mettendo in atto il proprio sapere può insegnare e portarlo a conoscenza di altri fratelli, questo è il talento che Dio ha donato ad ogni uomo e voi fratelli di fede siete gocce piene di luce e i vostri occhi emanano energia che risveglia in qualcuno il proprio programma di tutte le vite che è molto semplicemente: siamo figli e padri, siamo padri e figli, siamo una unica famiglia, la società cambia ad ogni attimo di secondo, dove nasce e cresce l’umanità c’è mutamento e cambiamento ma ad ogni cambiamento e mutamento resta indelebile la propria coscienza che propone all’uomo le varie opzioni ed ogni uomo deve seguire le proprie rispettando quelle degli altri.
Fratelli, i vostri valori spirituali e morali sono molto alti, voi conoscete la via, ma nella vostra logica e nella vostra condizione di figli di Dio e figli della società vi viene esplicito il modo di esporre all’uomo per fargli capire come vivere il proprio benessere, quel benessere che vi arriva dallo spirito, dall’essenza e che ti porta serenità e sicurezza, ma voi a volte vi sentite smarriti nel pensare, ma cosa ne sarà?
E’ bello essere fedeli al proprio credo, dare spazio alla propria coscienza e essere sicuri del proprio traguardo raggiunto, seguite il vostro cammino perché dentro di voi c’è la verità.
Grazie fratelli, della vostra fede e della fiducia che avete posto in me facendomi queste domande che fanno parte del cammino sociale, materiale e spirituale.
Siate fieri di voi per sempre, vi abbraccio fraternamente unito a Gesù che ci sta aiutando molto in questo momento burrascoso del pianeta.

                                                       Noemi

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