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sabato 20 dicembre 2003

NATALE 2003

Fratelli, dopo tanto lavoro per aiutare l’uomo che vive sulla Terra per portarsi in parità con l’Essenza primordiale creata da Dio, finalmente il giorno 15 dicembre abbiamo terminato questo grande compito.
Abbiamo tutti insieme raggiunto la vetta, abbiamo fatto un po’ di largo nelle nostre menti per raggiungere il massimo degli scopi: Dio troverà uno spazio purificato per entrare in tutte le menti degli uomini e porgere loro non un comando  ma una preghiera.
La parola di Dio è crescere, diventare uomini come Lui ci ha creati, non si giunge a Dio con arroganza e malvagità, distruggendo  il tutto anche sé stessi, la strada è sbagliata, apriamo le nostre menti verso il Creatore con umiltà per farci aiutare prima ad essere indipendenti senza aver bisogno di consigli altrui, mai farsi comandare in atti che all’uomo non competono.
“Ho tu uomo mio figlio creato della mia stessa materia, io ti ho donato la libertà di vivere con tutte le potenzialità  che emergono con uguaglianza  in ognuno di voi, con la forza di uomo libero e sicuro spezza le catene che da solo ti sei creato e distruggi tutte le tue insicurezze, reggiti e prosegui con umiltà e orgoglio verso la strada che devi intraprendere”.
Ora è iniziato per tutti gli uomini un nuovo cammino.
Noi angeli, che dall’alto vediamo tutto ciò che accade sulla Terra e nel nostro limite del possibile interveniamo, abbiamo creato una strada per far scendere nostro Signore Gesù, nostro fratello primogenito creato da Dio prima di ogni altro uomo per dare luce alla luce e vita alla vita.
Gesù verrà in mezzo a voi con tutta la sua potenza e con tutto il suo amore, speriamo che con il suo aiuto si plachi questa avversità tra uomo e uomo, tra fratello e fratello, io angelo di luce affiancherò il nostro maestro divino durante la discesa.
Io vedo in tutti e per tutti una ripresa, un nuovo cammino, io vedo un nuovo anno con un nuovo svolgimento per tutta l’intera umanità terrestre, dobbiamo guardare il domani con più serenità, con più forza, dobbiamo metterci tutta la buona volontà per costruire cose nuove, per iniziare da capo il cammino di ogni cosa e di ogni uomo.
Io con una grande fiaccola  vi accompagnerò in questo nuovo cammino spirituale e materiale. Fratelli vi ricordate la prima frase che vi dissi: io sono il vostro custode materiale e spirituale, sempre sarò vicino a tutti con la luce accesa per dare la possibilità alla vostra mente di ascoltare tutte  le parole che scendono dal cielo, da  Gesù e dai profeti tutti ma soprattutto la grande  voce di Dio che è sempre fedele, che vi porta l’augurio dell’onnipotenza e che con grande amore aspetta il ritorno del figlio che con tanto ardore ha creato per l’eternità.
Dio ha creato l’unità, l’allegria , la musica, l’amore e l’assoluta indipendenza, così ogni uomo ha la sua singolarità e individualità ed è questo che tutti aspettiamo.
Forza fratelli svegliatevi e date fiducia al vostro futuro, io ve lo auguro migliore e con forza in un solo abbraccio mi unisco a voi con affetto e con amore in Cristo, vi saluto.


Dicembre  2003                       Noemi

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