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sabato 15 aprile 2000

Pasqua 2000 - Il viaggio di Gesù

Fratelli, siamo giunti anche quest’anno, uniti nella nostra fede, a commemorare e a ringraziare la venuta del Cristo sulla Terra. Con la sua venuta ha voluto aiutare tutti i fratelli a capire che a creare l’Universo e a dare vita ai suoi Figli c’è un’unica Fonte carica di energia vitale e di particelle immortali.
Dio è unico e Padre di tutto e tutti.
La Terra ha collaborato, con i suoi elementi, a dare vita a tutte le particelle, dal cui insieme, sarebbe poi nata la materia biologica adatta ad ospitare la Scintilla Divina per permettere all’uomo di tornare a essere immagine di Dio.
Ma dopo tanti anni l’uomo viveva e vive ancora con la paura della morte, questa parte buia dell’uomo, la paura, nasconde ansie e crea malattie.
Gesù venne per questo sulla Terra, voleva far capire che nulla è eterno di tutto ciò che è creato e procreato dall’uomo, ma ciò che è di Dio è eterno.
Gesù subì tutto e morì in croce ma quando il  Cristo   salì   al  cielo  con   tutte  le  sue particelle, esse, quando giunsero alla fine del viaggio, si scomposero: le particelle divine si sagomarono creando il disegno dell’uomo creato da Dio e tutte le particelle terrene ritornarono sulla Terra.
Queste particelle sono sempre presenti in mezzo a voi, le particelle di Gesù vibrano nell’aria da duemila anni per far sì che il ricordo della sua venuta non scompaia dalla mente dell’uomo.
Nella mente dell’uomo, Gesù ha voluto incidere che la morte non esiste, essa è un trapasso che ti porta a una nuova vita dopo il passaggio dalla Terra.
La Terra serve per caricarsi di esperienze ed arricchirsi di intelletto per conoscere prima di tutto l’impero del proprio Essere e sapere con certezza la propria provenienza per poter poi abbracciare tutti gli Esseri creati da Dio formando una fratellanza indissolubile ed eterna.
Fratelli, questo nostro viaggio, iniziato il primo giorno di quaresima, è possibile anche grazie all’aiuto di tutti voi che con fede partecipate  a dare  energia  per far si che Gesù possa portare a termine, anche quest’anno, il suo compito di scendere sulla Terra.
Ma ogni mille anni Gesù si fa accompagnare, in questo lungo viaggio, dai suoi discepoli e da tantissimi fratelli che hanno, prima sulla Terra portato la parola di Dio per far conoscere a tutti Gesù Cristo e ancora oggi continuano in questo loro cammino spirituale per poter un giorno accedere alla grande schiera degli Angeli creati dal Padre.
Ora siamo tutti riuniti attorno a Gesù e noi angeli lo vediamo: è bellissimo!
Un giorno, fratelli, lo vedrete anche voi, l’importante per voi ora è credere senza nulla vedere, essere consapevoli che domani mattina giorno 2 aprile ore 11 in Italia, Gesù poserà i suoi piedi sulla Terra e chiamerà a sè tutte le sue particelle appartenutegli al momento della sua incarnazione sul pianeta Terra. 
Quando si sarà rivestito di esse prenderà le sembianze di Gesù figlio di Maria protetto da Giuseppe, chiamerà a sè i suoi discepoli e impartirà loro gli ordini per potersi spostare, solo allora ogni discepolo con tutto il suo seguito prenderà una direzione nel mondo.
Il vostro territorio, cioè tutta l’Italia, l’attraverserà Pietro con tutto il suo seguito.
Tutti i dodici apostoli con tutti gli altri fratelli cammineranno per ogni nazione e dato che la Terra e rotonda formeranno un grande cerchio per proteggere il cammino di Gesù e per benedire tutto il globo. 
Questa strada che porterà al compimento del cammino che Gesù ha programmato finirà alle ore 11 del giorno 21 aprile dove si incontreranno tutti a Gerusalemme e dal centro Gesù inizierà la sua salita.
Quando sarà giunto al punto dove duemila anni fa si spogliò di un quarto del suo corpo, lo rifarà e le particelle ricaricate del grande amore di Dio in Cristo aleggeranno nell’aria del mondo.
Così annunceranno all’uomo l’inizio della nuova era, l’inizio di un grande cammino spirituale, nella speranza che tutti gli uomini, uniti da questa nuova forza che Gesù emanerà, inizieranno una nuova azione abbracciando la grande religione rappresentata da Dio Fonte di Vita, di Armonia e di Amore.
Dopo, Gesù, si recherà dal Padre per farsi benedire e il giorno di Pasqua la sua figura aleggerà nel cielo mandando sul capo di tutti i fratelli del mondo petali di amore e di grande bontà, subito dopo salirà nella grande Dimensione Cristica.
Fratelli tutto ciò avverrà ed esserne consapevoli e sapere che Cristo è con voi e con tali vesti è una grande gioia.
Grazie fratelli a voi che collaborate con la vostra fede nel contribuire affinchè tutto questo si avveri.
Un abbraccio particolare con l’ amore di Gesù.
In questo momento mentre leggete scenda su di voi la benedizione del Cristo.
Con affetto.


Aprile 2000                                       Noemi

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